Dieci versetti – Dieci Sefirot Albero della Vita – Etz haChaim
SEGULA’ – Meditazione I dieci versetti connessi alle Dieci Sefirot dell’Albero della Vita
In tempi difficili come quelli di oggi, con minacce di guerra e altre situazioni pericolose, questi dieci salmi sono un grande aiuto per sintonizzarci con la mente Divina e ricevere il Suo aiuto per la nostra salvezza.
In tempi difficili come quelli di oggi, con minacce di guerra e altre situazioni pericolose, questi dieci salmi sono un grande aiuto per sintonizzarci con la mente Divina e ricevere il Suo aiuto per la nostra salvezza.
In tempi difficili come quelli di oggi, con minacce di guerra e altre situazioni pericolose, questi dieci salmi sono un grande aiuto per sintonizzarci con la mente Divina e ricevere il Suo aiuto per la nostra salvezza.
I cabalisti dicono che chiunque reciti questi versetti ogni giorno riceverà la protezione divina, trovando grazie e prosperità.
Il Ramban (Rabbi Moshè Ben Nachman) fu strabiliato dai risultati ottenuti tramite la recitazione di questi 10 versetti (efficace anche la loro trascrizione su un amuleto).
91 è il numero delle parole contenute in questi 10 versetti, la somma dei valori numerici dei due nomi sacri divini Y-H-V-H e Adonai. Il numero delle lettere ebraiche è 365, corrispondenti al numero dei giorni dell’anno solare e alle porzioni nell’offerta dell’incenso (il ketoret).
Ciascuno di questi versetti illumina riflessioni sulla sefirà dell’Albero della Vita corrispondente. Possono essere recitati tutti insieme in qualsiasi momento oppure individualmente come mantra, per aiutarvi a concentrarvi su una specifica sefirà che vi interessa. Come per ogni mantra, bisogna prima pervenire ad uno stato di rilassamento e di respirazione ritmica (contare sino a 4 oppure 8, ispirazione ed espirazione); quindi recitate il versetto relativo alla sefirà/qualità divina a cui desiderate connettervi.
Ripetete il versetto in ebraico in continuazione, lasciando che la vostra mente vada dove desidera. Cercate di ripetere il versetto il più a lungo possibile, rimanendo rilassati. Siate pazienti e accettate il vostro Sé interiore. La sefirà che desiderate sperimentare verrà percepita dalla vostra mente conscia. Siate aperti ed onesti riguardo alle vostre esperienze, perché è la vostra guida interiore che vi parla. Sentitevi liberi di associare liberamente. Credete nelle vostre facoltà di percezione. Della massima importanza, non desistete, non rinunciate mai, e fate sempre attenzione e prendete seriamente ciò che sentite e sperimentate interiormente – perché questa è la voce del vostro Sé superiore, che parla da Y-H-V-H.
L’Albero della Vita è una struttura composta di dieci emanazioni divine, dieci Sefirot, ovvero dieci poteri o attributi, dieci corpi luminosi che corrispondono ai dieci poteri o attributi esistenti in ogni essere umano. L’Albero della Vita è la struttura dei mondi superni così come dei mondi interiori, l’anima umana. Le dieci sefirot dell’Albero della Vita sono essenzialmente dieci fondamentali canali di energia che interagiscono tra di loro e cooperano tutte insieme per rivelare la realtà spirituale e inconscia, i mondi spirituali e angelici, e anche il piano fisico della realtà cosciente.
Sono così localizzate: Keter– In cima alla testa, esteriore al corpo, la corona del cranio. Chokhmà– Cervello destro (che controlla il lato sinistro del corpo). Binà– Cervello sinistro (che controlla il lato destro del corpo). Da’at (una semi sefirà che a volte sostituisce Keter, posta tra Keter e Tiferet) – Sistema limbico, corpo calloso, collo. Chesed– Spalla, braccio e mano destra. Ghevurà– Spalla, braccio e mano sinistra. Tiferet– Cuore e torace Netzach– Gamba destra. Rene destro e ghiandola adrenale. Ovaia/testicolo ds. Hod– Gamba sinistra. Rene sinistro e ghiandola adrenale. Ovaia o testicolo sin. Yesod– Genitali maschili, utero femminile. Malkut– Genitali femminili, piedi.
CHOKHMÀ (la qualità/sefirà divina della saggezza, intuizione, spirito, ispirazione divina) Yomàm yetzavè Adonai chasdò, u’valàila shirò imì tefillà le’El chaiài (Salmo 42:9) Di giorno l’Eterno rende operante la Sua bontà e di notte il Suo canto rimane con me, la preghiera al Signore della mia vita!
BINÀ (la sefirà dell’intelligenza analitica, mente, percezione divina) Va’anì tefillàti, lekhà Adonài et ratzòn, Elohìm be’rov chasdècha annèni be’emèt ishèkha (Salmo 69,14) Quanto a me, io rivolgo a Te la mia preghiera Adonai, e sia questa l’ora della grazia; Signore, con la tua grande misericordia, rispondimi con la Verità della Tua salvezza.
DA’AT (la sefirà della conoscenza, unione di mente e cuore) Daràshti et Adonài ve’annàni, umikol megurotài hitzilàni. (Salmo 34,5) Ho cercato l’Eterno ed Egli mi ha risposto, mi ha liberato da tutte le mie paure.
CHESED (la sefirà della generosità incondizionata e dell’amore, libertà, espansione) Attè elài oznechà, meherà hatzilèni, heiè lì letzùr ma’òz, levèt metzudòt lehoshièni.(Salmo 31,3) Porgimi il Tuo orecchio, presto, salvami! Sii per me una salda roccia, una fortezza per salvarmi.
GHEVURÀ (la sefirà della forza, disciplina, restrizione, limitazione) Elohim leatzilèni, Adonài leezràti chùsha. (Salmo 70,2) Oh Signore vieni a salvarmi, o Adonai, accorri in mio aiuto!
TIFERET (la sefirà dell’armonia, bellezza, spontaneità e disciplina, verità, amore e rigore equilibrati) VeAttà Adonai, Elohim assè-itì lemà’an shemèkha, ki tòv chasdechà hatzilèni(Salmo 109,21) E tu, o Adonai, mio Signore, agisci con me per amore del Tuo nome, concedimi la Tua benevola misericordia, salvami.
NETZACH (la sefirà del movimento, iniziativa, perseveranza, vittoria, eternità) Attà haEl ossè fèle, hodàta vaamìm uzèkha (Salmo 77,15) Tu sei il Signore che operi meraviglie, Tu hai manifestato alle genti la Tua potenza.
HOD (la sefirà divina della Luce, empatia, umiltà, accettazione e abbandono alla Volontà Superiore) Vayoshièm lemà’an shemò, lehodìa et ghevuratò. (Salmo 106,8) E li aveva salvati in grazia del Suo nome, così da far conoscere la Sua potenza.
YESOD (la sefirà dell’energia creativa e sessualità, il fondamento del mondo, unione di cielo e terra) Hinnè El yeshuatì, evtach velo eftàch, ki azì vezimràt Yah Adonai vayihì lì lishuà (Isaia 12,2) Ecco, il Signore è il Dio della mia salvezza, in Lui confiderò e non avrò timore, poiché la mia forza e l’oggetto del mio canto è il Signore, Egli fu per me la salvezza.
MALKHUT (la sefirà della regalità, padronanza di se stessi, incarnazione, mistero della gestazione, completamento della creazione) Elohìm al tirchàk mimèni, Elohài leezràti chùsha (Salmo 71,12) Oh Dio, non allontanarTi da me, o mio Dio, accorri in mio aiuto.
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