L’illuminazione è lo scopo della meditazione
Prima di iniziare a meditare bisogna sapere dove si vuole andare e quello che si vuole ottenere.
L’obiettivo della meditazione è l’illuminazione, che significa che la mente si espande e sperimenta e percepisce una realtà più grande in cui siamo immersi, che il nostro occhio fisico non vede, ma il nostro occhio interiore sì.
La meditazione è la scienza dell’espansione mentale, ma prima di ricevere la vera conoscenza dobbiamo ripulire prima la nostra mente da tutti i pensieri inutili e negativi che vi abbiamo immesso, ripulire la mente da tutta la spazzatura assorbita dai mass media, giornali, televisione etc.
Quindi il primo passo nella meditazione è fare spazio nella mente per ricevere la vera conoscenza dalla Coscienza/Da’at Superna.
Per ripulire la mente da ogni cosa negativa presente o passata bisogna visualizzare mentalmente e costantemente in ogni momento il nome divino sacro di YHWH. Questa è la forma di meditazione più fondamentale. Quando si è sempre coscienti della presenza di YHWH si rendono inefficaci tutti i pensieri negativi che cercano di penetrare nella nostra mente.
Visualizzando costantemente mentalmente il nome YHWH la sua luce penetra nel nostro inconscio e questo ci permette di accedere alla conoscenza intuitiva da Chokhmà molto più vasta della conoscenza razionale di Binah.
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