UN MONDO UNITO

COSCIENZA DI SE STESSI

Viviamo fondamentalmente in un mondo in cui bisogna compiere delle scelte, verso la Luce o il suo contrario.

Noi anime spirituali incarnate temporaneamente in un corpo siamo stati inviate sul pianeta terra per scegliere la Luce: si tratta di decidere in quale direzione vogliamo andare: verso la Luce o lontano da essa, Dio non voglia.

Lo studio della Cabalà non è un club privato per pochi soci, ma è aperto a tutti quelli che scelgono la via della Luce, perché questo è quello che ci unisce.

Più grande è la diffusione della Luce, più la gente capisce e si chiede chi mai vorrebbe contrastarla, perché ci include tutti, a nostro completo vantaggio..

Gli insegnamenti della Cabalà della Torah d’Israele servono a portare tutti gli insegnamenti del pianeta, sia spirituali che scientifici, alla loro massima espressione, non negando questi insegnamenti a nessuno, a qualsiasi religione appartenga e poi riunificando il tutto nell’Albero della Vita, l’En Sof Infinito.

L’ALBERO DELLA VITA

L’Albero della Vita è un modello di dieci Sefirot.

Quali esseri umani siamo un modello sefirotico, le tre sefirot superiori Keter, Chokmah e Binah sono la testa dell’Albero della Vita, e le sette inferiori, Chesed (braccio destro), Ghevurà (braccio sinistro), Tiferet (cuore), Netzach (gamba destra), Hod (gamba sinistra), Yesod (sessualità maschile)) e Malchut (sessualità femminile) sono il corpo dell’Albero della Vita.

L’En Sof Infinito diminuisce la Sua Luce in fasi progressive, per rendercela accessibile senza disintegrarci con la sua potenza, per creare un mondo dove quello che facciamo ha un significato profondo.

Dobbiamo diventare responsabili di questo livello inferiore dell’esistenza: l’alternativa è tra portare il Cielo in Terra o Dio non voglia, creare il nostro stesso inferno.

La Luce dell’En Sof infinito oltre a scendere dall’Alto, dai mondi spirituali paralleli, si trova anche qui da molto tempo, ma nascosta da una serie di rivestimenti: si tratta di rivelarla togliendo i veli che la nascondono e la ricoprono.

UN UNICO MODELLO UNIFICATO

Il Tempio di Gerusalemme, l’Albero della Vita, il corpo umano e il modello degli universi spirituali: è tutto uno, un solo modello unificato.

MEDITAZIONE

L’intero sistema della preghiera ebraica consiste nel risalire da qui, connettersi, ed entrare in uno stato di coscienza chiamato Ayin, Nulla, che è uno stato spirituale al di là dell’Io, al di là di qualsiasi cosa che possiamo conoscere.

E poi ritornare giù qui, in questo stato, ogni volta.

Saliamo, arriviamo in alto, e poi portiamo giù con noi qualcosa che abbiamo ricevuto, lo interiorizziamo, lo facciamo nostro, lo amiamo e poi lo condividiamo.

SITUAZIONE ATTUALE

Il mondo attuale è in una fase di grande instabilità, sta uscendo fuori tutto il pus, le scorie del vecchio mondo.

In essenza è bene, tutta la manipolazione e la demagogia commesse dietro le quinte stanno ora affiorando.

Dobbiamo trasformare positivamente il pianeta con i poteri donatici da Dio.

Quanti di noi sapranno superare questa fase attuale? Amiamo il nostro corpo, la nostra famiglia, i nostri figli, i nostri amici, il nostro popolo, tutta l’umanità.

Più si studia la Cabalà, più si comprende che possiamo amare tutti.

Dobbiamo unirci insieme per dare ognuno il nostro contributo a trasformare questo mondo e noi stessi in un mondo migliore, l’arrivo del Messia ebraico è imminente e il salto quantico nella nuova era sarà immenso.

Speriamo di vedere tutti presto la luce della GEULAH, la redenzione messianica che sarà infinitamente più potente dell’uscita dell’Egitto e della traversata del Mar Rosso, con la luce di Atika Kadisha, Keter.

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